giovedì 21 febbraio 2008

The dark side of Tokyo

Oggi vi propongo un interessantissimo documentario di Megalopolis su Tokyo, andato in onda ieri sera su Raitre alle 23.45.
Il programma tratta una serie di 6 documentari dedicati alle megalopoli del mondo, attraverso un viaggio che da Occidente a Oriente ha già visto protagoniste Los Angeles, San Paolo, Il Cairo, Shenzhen e Karachi.
Attraverso l'esplorazione delle complesse strutture delle città che non dormono mai, emerge la loro fragilità quotidiana legata a problemi di vivibilità, abitabilità, criminalità.
Le relazioni sociali si riducono, e gli esseri umani sono sempre più soli e lontani.

Il documentario analizza quegli aspetti che noi sognanti viaggiatori di passaggio non vediamo o spesso dimentichiamo. Lo scorrere delle immagini è accompagnato da una voce off che fa da filo conduttore con la science fiction (vedrete nei titoli di coda i riferimenti bibliografici ad Asimov, Ballard, Dick), ovvero la letteratura di fantascienza che in anticipo sui tempi aveva già prefigurato le città come luogo dello scontro e delle tensioni sociali.
Ed eccoci a Tokyo: non aspettatevi karaoke, purikura, geisha o negozi di elettronica.
Protagonisti di questo documentario sono gli homeless, le gals, i love hotel, e diverse generazioni di giovani che di fronte al grande disagio interiore trovano conforto solo nel suicidio.
Il filmato dura circa un'ora, quindi mettetevi comodi...e buona visione!


Megalopolis - Tokyo from Iolanda Di Simone on Vimeo..

P.S. Se riscontrate malfunzionamenti o grossi ritardi nel buffer fatemelo sapere, vedrò di fare l'upload di un video più leggero anche se qualitativamente inferiore XD

martedì 19 febbraio 2008

Il Water Cube di Pechino 2008

Inaugurato a Pechino il 27 gennaio 2008, il Water Cube ospiterà le gare della prossima Olimpiade. Il sindaco di Pechino, Guo Jinlong, ha presentato ufficialmente l'impianto all'interno del quale, dall'8 al 24 agosto, si svolgeranno tutte le gare di nuoto, tuffi e nuoto sincronizzato dei prossimi Giochi olimpici con l'assegnazione di ben 42 medaglie d'oro.

Il progetto è dello studio australiano PTW Architects che si è aggiudicato l'incarico del nuovo complesso in collaborazione con la China State Construction Engineering Corp e la Ove Arup Ltd. La costruzione è iniziata nel dicembre 2003.

La piscina olimpionica, che occupa un'area di 80.000 metri quadrati, potrà ospitare fino a 17.000 spettatori ed è stata realizzata seguendo i principi di design ecosostenibile: l'impianto è ricoperto da una membrana di un materiale chiamato Efte (Etilene di Tetrafluoroetilene) che faciliterà il riscaldamento delle piscine e degli interni della costruzione.
Il 90% dell'energia solare che riscalda l'edificio viene catturata e riutilizzata per riscaldare le piscine e gli interni del complesso. L'insolita geometria dell'intelaiatura consente, inoltre, di rispondere efficacemente ai requisiti antisismici imposti dalle particolari caratteristiche del luogo.
I pannelli che lo ricoprono danno un effetto molto scenografico che ricorda la struttura chimica dell'acqua. Il costo della piscina è stato di circa 100 milioni di Euro.

Un particolare gioco di luci, all'interno e all'esterno, lo rendono un enorme caleidoscopio colorato.

















Il Cubo d'Acqua è l'unico progetto che è stato finanziato con fondi anche privati, infatti per la sua realizzazione il multimilionario Henry Fok di Hong Kong ha contribuito con circa 25 milioni di dollari.
Essendo una struttura d'acqua, abbiamo pensato bene di usare per lo più i colori del mare, ha affermato Zheng Fang, l'architetto della China Construction Designs International che ha diretto i lavori.

Fonte: archimagazine

lunedì 18 febbraio 2008

Immobile con le ali

Solo due parole: che bello

giovedì 14 febbraio 2008

Buon San Valentino

venerdì 8 febbraio 2008

Bartolomeo in crash!

Mi sta abbandonando!!
Lo spegno si scherme in continuazione -_-"
In questo momento sembra rinsavito ma non so quanto durerà, quindi un saluto a tutti e divertitevi a fare i bloggers! XD
Ciaoooo

martedì 5 febbraio 2008

Virus sconfitto!

Finalmente ho debellato il virus che alcuni giorni fa aveva infettato Bartolomeo (a sinistra nella foto).















Si era infilato nel posto a me più caro: il
CONTATORE VISITE.
Ebbene si, dietro le mie amate statistiche si nascondeva un Dialer, innocuo ma fastidioso.
Peccato, quel contatore mi dava un sacco di informazioni (salvo scambiare Perugia per Umbertide, o Roma con Nepi...ma va beh nessuno è perfetto XDD)
Appena avrò tempo e riuscirò a sbarazzarmi anche del virus che ha colpito me, ne rimetterò uno simile, ma per ora questo blog rimane senza, e voi visitatori non siete sotto osservazione XDD


A presto!

lunedì 4 febbraio 2008

Crystal Island - Mosca

La rapida crescita dello skyline di Mosca vedrà presto una nuova aggiunta firmata Norman Foster: Crystal Island.

Una volta completato (nei prossimi 5 anni), sarà l'edificio più grande del mondo.
Crystal Island è il secondo progetto su larga scala di Foster nella capitale russa, e il terzo che rimandi all'immagine di un vulcano.
La superficie occupata dalla colossale costruzione sarà pari a 5 volte quella del Pentagono di Washington DC.
Conterrà 900 appartamenti, 3000 hotel, scuole per 500 studenti, cinema, teatri, complessi sportivi e molto altro.
I visitatori di Crystal Island potranno inoltre godere di una piattaforma panoramica posta a circa 300 mt di altezza.
La facciata esterna sarà reattiva al sole e composta da pannelli solari che, insieme a turbine a vento, genererà elettricità per l'enorme torre.
La ventilazione naturale sarà garantita grazie alle numerose aperture posizionate strategicamente.
L'ambiente interno inoltre godrà di pannelli ad apertura dinamica incastrati nella struttura, i quali permetteranno alla luce del giorno di penetrare fino al cuore della struttura; i pannelli saranno inoltre controllati per modificare la temperatura all'interno della costruzione - chiusi in inverno per le escursioni termiche e aperti d'estate per permettere l'areazione naturale.

sabato 2 febbraio 2008

W la France!

In una cabina di un aereo presumibilmente diretto verso Londra, alcune hostess hanno improvvisato uno spogliarello hot. Come spesso succede il filmato è finito sul web sull'ormai irrinunciabile YouTube (come faremmo senza di te).
Protagonisti del video, oltre alla hostess, sono il capitano, il co-pilota e un'altra hostess.
La notizia è riportata sul sito del quotidiano inglese Daily Mail.
Le autorità hanno aperto un'inchiesta per individuare i protagonisti del filmato.
Et voilà O.o


Cioè qui il mondo è andato O.o